Lo Sci

Gli sci costituiscono una trasformazione della scarpa da neve introdotta nel Nord Europa dall'Asia grazie alle immigrazioni dei Mongoli che con questi erano in grado di intraprendere lunghi percorsi sulla neve; all'epoca lo sci era una sorta di racchetta ovoidale con la punta rivolta verso l'alto, poi, in seguito a diverse modifiche, si è trasformato in un'asticella di legno, di plastica oppure di alluminio fino a divenire ai giorni nostri un assemblaggio di materiali tra cui fibra di vetro e titanio.

Molti sono pronti a sostenere l'ipotesi che in realtà le origini dello sci vanno ricondotte all'epoca preistorica quando l'uomo costruì questo attrezzo imitando lo zoccolo delle renne; lo sci fu ampliamente usato sia nelle spedizioni polari e alpinistiche sia come mezzo di guerra e caccia.

Bisogna aspettare l'Ottocento per vedere lo sci utilizzato come attrezzo sportivo: nel 1843 a Tromso venne disputata una gara di abilità consistente in un salto da un piccolo trampolino (salto che gettò le basi di quello che sarebbe stato lo sci moderno) e si fa il nome del Lappone Lars Tuorda per citare il primo vincitore della gara di gran fondo.

Pian piano la passione per lo sci comincia a diffondersi, vengono fondate le prime Società degli sciatori e i primi Sci Club, quali quello di Vienna di fine Ottocento e quello des Alpes in Francia.

Lo sci è sport olimpico dal 1924, anno della nascita della FIS (Federazione Internazionale dello Sci).

Gli sci si distinguono in sci da discesa lunghi non oltre i 2,25 metri e larghi 7 o 8 centimetri: sono pesanti, con la punta poco arcuata e con spigoli con lamine in metallo; gli sci da fondo raggiungono i 2,20 metri, sono larghi circa 6 o 7 centrimenti ma sono più leggeri e flessibili, mentre gli sci da salto, lunghi 2,40 metri circa, sono ben più pesanti e spessi.

Indispensabile per l'appoggio in salita e per l'equilibrio in discesa sono i bastoncini, la traiettoria dello sci è data invece dallo sciatore stesso a seconda della inclinazione del corpo.

Gli skiboard sono un tipo di sci più piccolo con attacco e bilanciamento laterale e non centrale che consentono di far uso della tecnica del freestyle: il movimento dello sciatore è agevolato dal peso ridotto dello sci e dal rialzo presente ai lati di questo, permettendo di effettuare anche dei giri a 360 gradi a terra.